lunedì 13 giugno 2011

Corvo

è arrivato il corvo
Il corvo cerca il gatto
o l'animale sfatto
il corvo cerca l'albero
l'albero tagliato
il corvo cerca il prato
se l'è dimenticato
Lui cerca qualche occhio
Per essere guardato
Cerca cose bizzare
In fondo come lui
Cerca il nero lume
Cerca scimitarre che taglino di più
Del lusso affusolato delle piume.
Cosa cerca, il malvagio?
Della morte l'adagio
Del sonno il potere
Passato il piacere.
O cerca di non sapere?
Si getta dentro i fossi
come una bugia
E noi che mastichiamo
la sua mitologia.
In posti ora lontani
Non se ne vedon spesso
di questi uccelli strani
Tanto quanto adesso
E se il cortile affonda
Se tutta la gioconda
dai topi è morsicata
Se il dio sceglie la Senna
per condir l'insalata
Se fa d' un boulevard un covo
Del Louvre sua moglie
E del bois de Boulogne un rovo
E poi fa di Parigi
l'amante transessuale
Spargerà fino alle Figi
Quest'intrepido animale.
Diranno che il colore,
Nato dal fondale
Guasta delle corone
Il candore floreale.
Useranno i loro becchi
Per segnare i derelitti
E le piume per incidere
Il più assurdo tra gli scritti.

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