giovedì 1 dicembre 2011

Sonetto del 1840 di de Musset (pubblicato più tardi col titolo "Tristesse") trad. di E.Della Martire

Perdei la forza e la vita
E i miei amici e la mia allegria;
Perdei persin la fierezza
Che faceva credere al mio genio.

Conosciuta la Verità
Credetti che fosse un'amica
Quando l'ebbi compresa e sentita
Mi aveva già disgustato.

Ed essa tuttavia è eterna,
Coloro che rinunciarono a lei
Di quaggiù hanno ignorato tutto.

Dio parla, bisogna che gli si risponda.
Il solo bene che mi resti al mondo
è di avere, qualche volta, pianto.

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