mercoledì 14 marzo 2012

Strano e vero :
Ora che non sei mio
Scrivo e ti cullo, ti custodisco
So che sei sempre tu
Ora che non sei mio
il più bello dei pensieri.
Sei qui che ne fai parte.
Tu mi osteggi ed io ti ho
Finalmente.
Ti ammiro come un rivo
Come una quercia o un pianeta.
Corro alla tua fonte e schivo
Il soffrire di me segreta.
Non voglio altro, solo che tu sia lì
Per sempre dentro un'eco di primavera.

Più mi cancellerai e meno sarò me.
Ma cosa importa ? Non è mai interessante
Vivere nel ricordo che si ha di te.
Vivo a parte ma ti scrivo
E tutto è leggero come il tuo sorriso.

Di giorno in giorno sarò me ancora
La me che un giorno esaltasti
Le mie vene continuano a scaldarsi
Il tuo sguardo che ricordo guardare avanti
Senza più guardarmi.

Nelle emozioni sarò ancora più me
La loro forza di redenzione mi attarda
Come una vecchia maliarda
Ma lontano e senza parola né seme.
Nella pace di nulla:
Mi salvo dalla guerra di tutto.

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