venerdì 4 gennaio 2013

Spiritelli

La notte, la morte il mancato riposo
E' tutto una gioia, la vivo con loro
Quelle anime storte, elette inquietanti
Che tanto s'accostano ai baci d'amanti.
Quelle anime in pena infernale sociale
Che scaccian coi palmi un destino normale
La morte, la notte la nausea di vita
Gigante di fumo una giostra riuscita
Che sta sul sarcasmo del quale è padrone
Colui che ha creato pianeti e persone.
La folle domanda che manca anche al folle
Ci dice per sempre: mollare non licet.

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